Difficoltà di comunicazione e relazione
Difficoltà di comunicazione e relazione
È patologica la comunicazione di una data famiglia perché uno dei suoi membri è psicotico, o uno dei suoi membri è psicotico perché la comunicazione è patologica?
Paul Watzlawick.
Incomunicabilità, aggressività, ossessività, incapacità di padroneggiale la propria sfera emotiva ed affettiva, problemi di autostima, problemi di dipendenza affettiva, sensazioni di svalutazione e di non valere abbastanza per gli altri.
Rientrano in questa categoria l'insieme di difficoltà comunicazionali e relazionali che spesso coinvolgono l'ansia e la scarsa autostima ma anche aspetti come aggressività e chiusura, fino ad arrivare ad aspetti più fobici della personalità con lo svilupparsi, a volte, di veri e propri comportamenti ossessivi-compulsivi.
L'intervento proposto è incentrato sulla conoscenza e la padronanza della sfera affettiva-emotiva dell’individuo, ciò può avvenire attraverso la sollecitazione di giochi, attraverso il racconto, la costruzione di storie o la discussione a carattere emotivo.
Le relazioni all’interno della famiglia, coppia, gruppo di amici e lavoro, possono essere fonte di disagio se il problema sorto all’interno è gestito in modo inadeguato. Talvolta è la relazione con se stessi che inficia i rapporti, oppure quella con “gli altri”, o infine la relazione con il mondo, le quali ad un certo momento diventano parte di un circolo vizioso difficile da gestire. Tale circuito può esplicare la sua azione in due diversi modi: può bloccare le reazioni della persona, mentre dall’altra parte può attivarle eccessivamente. Quale sia la via d’azione, questa può degenerare fino a diventare patologia.
Qualsiasi sia l’ambito di disagio, famiglia, coppia, lavoro, sociale o amicale, esso è quindi determinato da modi disfunzionali di percepire e reagire nei confronti di quello che ci accade. Ciò significa rispondere in maniera distorta, inadeguata alla nostra realtà, impedendoci così di gestirla proficuamente.