Sessualità

Sessualità

Il sesso è tutto nella testa. Battiti del polso e secrezioni non hanno niente a che fare col sesso. È per questo che tutti i best-seller sul sesso non valgono un molto. Insegnano alla gente a farlo con i genitali, non con la testa.
Erica Jong

Rappresenta un aspetto molto importante nella vita di relazione. Essa, infatti, non si riduce ad un semplice atto, ma veicola gioco, emozioni, comunicazione, fiducia, scambio di piacere, intimità, ma nasconde anche dinamiche di potere e meccanismi di comunicazione disfunzionali. Una buona espressione della sessualità, quindi, fornisce ed è garanzia di maggiorearmonia nella relazione e aumenta il benessere psicologico della coppia e di ciascuno dei due partner. In una relazione affettiva importante, la sessualità è influenzata da diversi fattori:

organici (la salute del nostro corpo)

psicologici individuali (come stiamo con noi stessi)

relazionali (la qualità della relazione di coppia)

familiari (la qualità e la pressione esercitata sulla coppia dalle famiglie d’origine).

Spesso la sessualità può essere vissuta male ed essere fonte di disagi. Tutto ciò può avere ripercussioni negative sulla coppia creando conflitti, sentimenti ed emozioni negative (rabbia, senso di colpa, vergogna), innescando veri e propri circoli viziosi difficili da spezzare. I problemi sessuali più frequenti sono: mancanza di passione, desiderio e attrazione, una disfunzione sessuale (ad es. impotenza, eiaculazione precoce ecc.), uso cronico del sesso come strategia di potere, difficoltà ad esprimere fisicamente il proprio amore e affetto. Prima di intraprendere il percorso è necessario rivolgersi ad un medico specialista in andrologia per l’uomo o in ginecologia per la donna in modo da valutare se l’origine del disturbo sessuale possa essere organica.

La terapia prevede sedute settimanali, svolte preferibilmente in coppia, ma che si può applicare con ottimi risultati anche in sedute individuali. Si articola su alcuni temi principali: la ricerca di un’intimità di coppia sempre maggiore, la costruzione di un rapporto di alleanza e cooperazione, l’esposizione graduale alle emozioni sessuali attraverso l’utilizzo di homework (compiti a casa) che il terapeuta propone ad ogni seduta alla coppia.

I principali disturbi che vengono trattati sono: disturbo del desiderio sessuale (avversione o annullamento dell’attività sessuale), disturbi dell’eccitamento sessuale (frigidità e impotenza), disturbi dell’orgasmo (eiaculazione precoce), disturbo da dolore sessuale (vaginismo, dispareunia). La terapia mira a modificare i comportamenti e le emozioni disfunzionali legati ad uno stile di pensiero e relazionale problematico. L’attenzione è focalizzata sul problema presentato e mira ad interrompere i circoli viziosi di mantenimento del disturbo sessuale. Gli obiettivi specifici e le procedure per raggiungerli sono condivisi in un contratto stipulato tra persona e psicoterapeuta nelle prime sedute.